Koh Samui è la terza isola della Thailandia, ha una superficie di 250 kmq ed è conosciuta per le sue bianchissime spiagge, oltre che per le palme di cocco che crescono rigogliosissime in questo luogo. Dal punto di vista geomorfologico, si presenta come una pianura attraversata in mezzo da una catena montuosa, dalla quale scendono ben 7 fiumi.

Un paesaggio di particolare bellezza, oltre a quello del mare cristallino.

L’isola è collegata con Bangkok con voli regolari e dista da questa città circa 600 km. Il suo aeroporto è considerato il più bello del mondo.

Samui è una meta adatta agli amanti del mare ed i suoi alloggi sono tutti sulle spiagge del Paese. Nonostante la presenza di un certo turismo di massa, nell’isola si è riusciti a preservare la natura, non consentendo l’edificazione di costruzioni che superassero l’altezza degli alberi di cocco, mantenendo un certo equilibrio tra l’ambiente circostante e ciò che di nuovo è stato costruito.

Il miglior periodo per visitarla è sicuramente quello che va da Febbraio a fine Giugno, momento nel quale non piove, non c’è troppo caldo e nemmeno troppi turisti. Negli altri mesi, infatti, c’è il rischio di forti piogge e sarebbe un peccato rovinarsi la vacanza a causa del maltempo oppure si rischia che ci siano troppi turisti, soprattutto in alta stagione.

Di seguito troverai 7 luoghi da non perdere durante il soggiorno in questa splendida isola, ma se stai preparando un viaggio e vuoi saperne di più leggi questo articolo viaggiaredove.it/cosa-vedere-e-fare-a-koh-samui/, troverai più di 25 immancabili attrazioni!

Le pietre Nonno e Nonna

La natura ha plasmato la roccia in questo angolo di paradiso, dando forma a quelle che sono chiamate Grandmother e Grandfather Rocks, ovvero rocce di nonna e nonno, protagoniste di diverse leggende che riguardano l’isola. Le rocce, simboli dei genitali maschili e femminili, sono ammirate da tanti turisti che decidono di visitare la zona.

In realtà, a parte la loro simbologia e l’ilarità che può suscitare il contesto, ciò che attrae è di sicuro il mare, le sue insenature e la bellezza della costa, che si rivela, ancora una volta, di particolare bellezza.

Wat Plai Laem

Un tempio coloratissimo e da non perdere è il luogo sacro nel quale si trova la grande statua Guanyn, divinità raffigurata con una dama bianca che ha 18 braccia. È la dea della compassione e della misericordia in stile cinese. Qui c’è anche la statua di un Buddha seduto; sia le statue sia il tempio colorato, poggiano su una superficie che si trova in un lago artificiale e sembra che quasi galleggino: un effetto scenico di grande impatto.

Tempio del grande Buddha

Il famoso Tempio del Buddha, attrazione per i turisti di tutto il mondo, si trova su un piccolo isolotto roccioso che oggi è collegato con la terraferma. È un simbolo sacro, perciò dovrai comunque vestirti in modo consono ad un luogo di culto e bandire l’abbigliamento da spiaggia.

La statua dorata del Buddha è alta 12 metri e si scorge da lontano: è infatti visibile per tutta l’isola. È stata costruita nel 1972 e rappresenta il simbolo principale di questo luogo e perciò è necessario visitarla e godere anche della splendida vista del mare, oltre che fare acquisti nei negozietti di souvenir presenti a poca distanza.

Cascate di Na Muang

Sono due cascate spettacolari che si trovano in un parco nazionale nel quale è possibile ammirare da vicino anche gli elefanti.

Soprannominate le cascate viola per le loro rocce dal colore cangiante, sono distanti l’una dall’altra circa 30’ di passeggiata a piedi; la prima è una cascata di 18 metri che è raggiungibile in macchina; da questa si arriva poi alla seconda cascata anch’essa sorprendente ed ancora più spettacolare in quanto alta ben 20 metri.

Koh Tao

La cosiddetta Isola Tartaruga, è una scoperta abbastanza recente nel panorama delle isole della Thailandia. Il suo nome si deve al fatto che in passato le tartarughe deponessero le uova proprio in questo magnifico posto, un tempo disabitato. Ora non è più così ed anzi, nell’isola, ogni anno arrivano circa 250.000 visitatori ed è amata dai subacquei che provengono da tutto il mondo per visitare i suoi splendidi fondali nei quali si possono ammirare bellissimi pesci tropicali.

Un tour nella Jungla

Seduti comodamente in un fuoristrada 4×4, potrete provare l’ebbrezza di partecipare ad un tour nella jungla e vedere le più belle specie faunistiche, per esempio le scimmie e gli uccelli tropicali presenti nell’isola e naturalmente il verde rigoglioso delle specie arboree.

Partecipare al tour sarà un’esperienza davvero unica nella vostra vita.

Spiagge di Koh Samui

Le spiagge incontaminate vi stupiranno e vi sembrerà di essere immersi in un’atmosfera paradisiaca. Alcune di queste, Maenam, Bophut e Bangrak, sono poco affollate e saranno l’ideale per coloro che amano la tranquillità; altre sono invece considerate più mondane: un esempio è la spiaggia di Chaweng Beach, che è lunga ben 7 kilometri, vi si trovano oltre che molti servizi, anche molte persone, perciò se la movida non fa per voi, vi consiglio un’altra soluzione. Le spiagge da visitare non mancheranno di certo.

Se siete con i vostri bimbi e volete un’atmosfera che vada bene per le famiglie, posso indicarvi Lipa Noi Beach, nella quale i bassi fondali saranno l’ideale per far giocare i vostri figli in tutta sicurezza.

Inoltre la sabbia è davvero fine, non ci sono sassi e nemmeno coralli, per terra.