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Cosa vedere in Emilia-Romagna in 10 giorni: una regione da scoprire

Un itinerario di 10 giorni in Emilia-Romagna ci permette di scoprire una delle regioni più belle e culturalmente ricche in Italia: arte, storia, cultura, gastronomia, motori. Dalla pianura al mare, da Bologna a Rimini, vogliamo girare un po’ le città (e non solo), per una vacanza che emoziona e lascia più di un ricordo.

Piacenza

Nel Codice Atlantico, Leonardo Da Vinci ha scritto di Piacenza come una “terra di passo”. È una città con una storia importante alle spalle, piacevole da scoprire sotto tantissimi aspetti. Non si può che iniziare a visitarla dal suo cuore, ovvero Piazza Cavalli, con la statua di Ranuccio il Palazzo Gotico, i basamenti in marmo bianco di Carrara… prendere un aperitivo qui è un consiglio che ci sentiamo di dare.

Incredibilmente bello è il Duomo di Piacenza, che ormai ha quasi mille anni di storia, in quanto risale al lontano 1122. Affascinante è la Torre Campanaria, dove si può anche ammirare in cima la statua dell’angelo. Tra le cose da vedere a Piacenza non si può non citare la Basilica di Santa Maria di Campagna. Ma per chi ha molto tempo a disposizione consigliamo una visita in uno dei borghi medioevali più belli d’Italia, ovvero Castell’Arquato.

Parma

La città di Parma non si può proprio vedere in poche ore. Anzi. È una città che richiede tempo e pazienza per essere scoperta, anche perché è difficile riassumere tutte le bellezze, i monumenti e le attrazioni da non perdere nel territorio. Una visita a Parma, come in qualsiasi altra città italiana alla fine, non può che iniziare dal Duomo, così da esplorare in seguito i dintorni.

E di cose da appuntarsi ce ne sono (parecchie), tra cui il Palazzo della Pilotta, la Galleria Nazionale, il Monastero di San Giovanni. Parma, poi, è ovviamente famosa per il suo cibo tipico: il Prosciutto di Parma è una vera e propria istituzione, così come la pasta ripiena – anolini, e non tortellini – il parmigiano reggiano, il “culatello”, che è tra i prosciutti più pregiati al mondo.

Modena

Tra le città da non perdere durante l’itinerario di 10 giorni in Emilia-Romagna non si può non citare anche Modena, estremamente legata ai motori, tra il Museo Ferrari e la Lamborghini. Oltre però ai motori, c’è di più, dal momento in cui è considerata una città d’arte. Il suo centro storico si può visitare anche a piedi, e sono molteplici i negozi e le trattorie dove fermarsi a provare i piatti della cucina tipica.

Il giro parte sempre dal Duomo di Modena, con la Ghirlandina che svetta per circa 86 metri: ci troviamo al cospetto di uno dei campanili più belli al mondo, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Consigliamo di fermarsi in piazza per prendere un aperitivo, magari al Caffè Concerto. Per gli amanti dei motori, un salto al Museo Casa Enzo Ferrari è imperdibile. Invece, per chi apprezza l’aceto balsamico di Modena (prodotto DOP e IGP), un salto all’Acetaia Comunale è d’obbligo.

Rimini

Andare al mare in Romagna è tra le scelte più diffuse degli italiani: in particolare, ad avere un’attrattiva “speciale” è proprio Rimini, perché rappresenta la classica vacanza italiana. Una città che, in effetti, ha mille volti, e non solo legati alla parte marittima, perché basta fare un giro per il suo centro storico per scoprire un luogo unico, in grado di conquistare il cuore dei turisti.

Il centro storico riminese, infatti, presenta delle vere e proprie perle, anche del passato. Come monumenti, chiese: dall’Arco di Augusto fino alla Domus del Chirurgo, o ancora il magnifico Tempio Malatestiano. Consigliamo di soggiornare almeno due giorni in città per esplorare al meglio anche i dintorni, come Riccione e Cattolica: prenotare in un hotel 3 stelle a Rimini è una soluzione di viaggio interessante, magari optando per un hotel low cost.

Ravenna

A chiusura del nostro itinerario, non possiamo che inserire Ravenna nella lista delle città da vedere in Emilia-Romagna: durante l’organizzazione di un viaggio on the road, sappiamo che non è facile progettare tutto fino all’ultimo minuto. È il motivo per cui abbiamo suggerito alcuni dei posti da vedere nelle varie città, ma è anche possibile lasciarsi un po’ di spazio per dedicarsi alla vacanza senza obblighi.

Per quanto riguarda la città di Ravenna, qui è vietato annoiarsi, anche perché siamo nell’unica città al mondo che è stata la capitale di tre imperi, ovvero l’Impero Romano d’Occidente, l’Impero Bizantino in Europa e l’Impero di Teodorico.

Anche in questo caso non possiamo che consigliare alcuni posti imperdibili da vedere assolutamente a Ravenna, come la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia (dove si trovano i mosaici più antichi della città), la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e il Mausoleo di Teodorico. Per chi vuole concludere in bellezza l’itinerario, non possiamo che inserire infine nella lista una giornata a Mirabilandia, che si trova proprio a Ravenna: l’ideale per divertirsi in famiglia, essendo il secondo parco giochi più grande d’Italia.

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