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Alla scoperta di Cala Violina, perla della Maremma

Sognate una vacanza al mare, in un posto non affollato, con sabbia finissima e chiara, mare cristallino, ma senza uscire dall’Italia? Cala Violina è il luogo che fa per voi.

All’interno della Riserva naturale delle Bandite di Scarlino, nell’omonimo comune dell Maremma Grossetana, si trova questo gioiello naturale. Come dice il nome si tratta di una piccola insenatura tra due promontori che ha una particolarità: nei momenti di massima quiete quando qualcuno attraversa la spiaggia questa produce dei suoni simili a quello del violino.

Anche nelle giornate più fresche o quando si vuole godere della bellezza e della salubrità dell’aria di mare anche nei periodi più freddi dell’anno, Cala Violina è un ottimo posto dove rifugiarsi: riparata dai venti grazie ai promontori, esposta a Ovest, questa spiaggia risulta tiepida e confortevole anche nelle belle giornate invernali da cui è possibile ammirare di fronte a sé l’Isola d’Elba.

 

Qualche info su Cala Violina e come raggiungerla

Situata nella provincia di Grosseto, Cala Violina (www.castigliondellapescaia.com , qui un approfondimento sulla spiaggia) è afferente alle spiagge del comprensorio di Castiglione della Pescaia e si trova a metà strada tra Follonica e Punta Ala, circa 10 chilometri di distanza da ciascuna.

Il suo essere incontaminato è dovuto anche al fatto che non è raggiungibile facilmente a piedi e men che meno in macchina. Ci sono due modi per raggiungerla, a parte l’arrivo in barca:

  • In parte in macchina e di buon’ora la mattina almeno nei periodi di alta stagione: dalla Strada Provinciale 158 “delle Collacchie”, uscendo a Castiglione delle Pescaie in direzione Follonica, seguire le indicazioni e immettersi, sulla sinistra, in una strada sterrata per circa 1km  fino al parcheggio a numero chiuso (250 posti). Dopodichè ci sarà da percorrere un sentiero a piedi per 1,5km all’interno della pineta, ossia una camminata di circa mezz’ora.
  • In bici o a piedi per i più allenati: si percorre un meraviglioso sentiero lungo il litorale partendo dalla Località Puntone e oltrepassando la sbarra di Portiglioni situata dopo il porto di Scarlino. Si oltrepassano anche altre due calette altrettanto belle, Cala Martina e Cala Francese, per poi giungere dopo circa un’ora di cammino (tot. 4km) a Cala Violina.

Essendo in una Riserva Naturale ha ancora il fascino dei luoghi incontaminati, i colori vividi e intensi: il verde, dallo smeraldo allo scuro, della macchia mediterranea alle spalle della distesa di arenaria bianchissima, fatta di granelli di quarzo infinitamente piccoli, che si affaccia su un mare cristallino, verde acqua quasi trasparente.

Priva di stabilimenti balneari risulta comunque piuttosto affollata, data la sua bellezza, nei mesi estivi durante i quali, comunque, è attivo un chiosco  prima di arrivare alla spiaggia. La stessa pineta alle spalle di Cala Violina è attrezzata per i pic-nic con tavoli e panche di legno.

 

Poiché è un po’ ardua da raggiungere e priva di stabilimenti e servizi, potrebbe essere sconsigliata a famiglie con bimbi molto piccoli, invece bambini e ragazzi si divertiranno molto in questo angolo di paradiso. Così come gli amanti della natura e della tintarella. La spiaggia libera è aperta anche ai cani, purché tenuti al guinzaglio.

Gli amanti del mare possono rivolgersi ai servizi di imbarcazione che effettuano tour nelle calette della zona, compresa Cala Violina, così avranno la possibilità di godere della bellezza del paesaggio da un punto di vista insolito e sicuramente esclusivo. I più sportivi possono fare dello snorkeling e apprezzare la fauna sottomarina ben visibile in queste limpide acque.

 

Come tutti i luoghi incontaminati, ma famosi, Cala Violino dà il meglio di sei nei periodi di bassa affluenza turistica: una bella e calda giornata di maggio, giugno o settembre è l’ideale per godere di questo paradiso terrestre, cullati dalle note del violino. Intanto, in attesa di visitarla potete ammirarla in queste splendide immagini girate dal drone.

 

 

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