Se è vero che ogni città del Belpaese è una location perfetta per trascorrere delle giornate all’insegna del relax durante le vacanze natalizie, la Toscana è una regione che attira migliaia di turisti, conquistati dalla bellezza dei suoi borghi e dei luoghi naturali incantevoli.

Che sia un borgo storico poco conosciuto ma ricco di storia, una città d’arte famosa nel mondo, o una località che si affaccia sul mare o nel cuore della natura, la Toscana offre tanti spunti per vivere una giornata natalizia indimenticabile.

In questo articolo vogliamo dare qualche utile suggerimento per vivere il territorio toscano in questo particolare periodo dell’anno e cogliere quei particolari che nessun’altra regione è in grado di offrire.

La magia dei mercatini natalizi

Non c’è praticamente piccolo o grande borgo toscano che non offra ai suoi visitatori la possibilità di aggirarsi tra i banchi dei mercatini tradizionali, alla ricerca degli ultimi regali natalizi o di oggetti d’artigianato locale.

Senza voler scomodare le grandi città famose nel mondo, vogliamo prestare particolare attenzione ai borghi minori: Casole d’Elsa tra le campagne senesi, Castelnuovo di Garfagnana nell’omonima regione storica della Toscana, San Sepolcro e molti altri borghi, tanto incantevoli quanto poco conosciuti.

I mercatini natalizi della Toscana, dicevamo, offrono la possibilità di conoscere gli oggetti di antiquariato locale e acquistarne qualche esemplare per regalarlo.

Ma a trionfare tra i banchetti esposti ci sono i prodotti tipici della gastronomia toscana: dall’immancabile lampredotto e i salumi toscani ai dolciumi natalizi, fino ai vini e molto altro.

Insomma, la magia dei mercatini natalizi che ogni sera prendono vita sotto il cielo stellato della Toscana incanta ogni visitatore. Molti turisti, desiderosi di conoscere le bellezze naturali della Toscana, decidono di soggiornare qualche giorno e scegliere quelle strutture storiche a stretto contatto con la natura.

Trascorrere qualche giorno natalizio a contatto con la natura

La Toscana è anche questo: migliaia di strutture ricettive che non hanno nulla a che vedere con i tradizionali alberghi che sorgono in tutto il mondo.

Prendiamo il caso, ad esempio, di una delle varie case vacanza a Cortona, magari ottenuta dalla ristrutturazione di un’antica dimora un tempo abitata da contadini. Abbiamo citato Cortona perché è il principale centro della Valdichiana, a sua volta un borgo storico ricco di arte e storia ma allo stesso tempo custode di luoghi naturali di grande valore paesaggistico.

Lo stesso discorso vale ovviamente anche per le altre regioni storiche della Toscana: dalla Garfagnana alla Lunigiana, dalle dolci colline senesi alla Val d’Orcia e la Maremma.

Scegliendo di soggiornare in un agriturismo, o anche in un semplice bed and breakfast immerso nella natura toscana, questa è la soluzione più adatta per cogliere quelle sfumature paesaggistiche toscane che incantano i turisti.

Ancora una volta il “fattore” gastronomia marca la differenza tra un soggiorno in un’altra regione e un pernottamento in Toscana. Nel secondo caso ci si può felicemente imbattere in un pranzo a base di prodotti tipici toscani, saggiamente accompagnati dai vini locali.

Il Capodanno in Toscana: gli eventi per dare il benvenuto al nuovo anno

Ormai è un’abitudine consolidata quella di attendere l’arrivo del nuovo anno in piazza, con canti e balli e la tipica goliardia del Capodanno.

Trascorrere il 31 dicembre in Toscana significa festeggiare in una piccola piazza circondata da palazzi storici, dove si crea quell’atmosfera di intimità che è difficile respirare in altre parti d’Italia.

Se a questi eventi aggiungiamo anche la possibilità di vedere i presepi viventi che si tengono in diverse parti della regione, ecco che il Capodanno può trasformarsi in una minivacanza toscana da ricordare a lungo.

Consigli per prenotare una vacanza natalizia in Toscana

L’idea di trascorrere le vacanze natalizie in Toscana viene a molti turisti, per cui i consigli che seguono hanno lo scopo di riuscire a trovare la sistemazione migliore e non spendere una fortuna.

Il primo consiglio, forse quello più banale ma per molti non del tutto scontato, consiste nel prenotare la struttura ricettiva con largo anticipo, per avere la sistemazione migliore e magari ottenere degli sconti.

La seconda raccomandazione, invece, riguarda il tipo di struttura in cui soggiornare. Ne abbiamo già parlato qualche paragrafo fa: se possibile è meglio scegliere una struttura ricettiva nel cuore della natura, per avere il massimo relax e cogliere quelle sfumature naturali che un normale albergo non è in grado di far scoprire.

Infine, una vacanza natalizia perfetta in Toscana è quella che anche nell’arco di pochissimi giorni dà spazio alla natura e allo stesso tempo non trascura l’arte: qui in Toscana c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Possiamo citare le arcinote ville medicee o i celebri musei come gli Uffizi, abbandonarsi alla bellezza delle chiese e cattedrali realizzate da architetti e pittori immensi.